Card fisica o digitale? La risposta del mercato

Che siano Gift, Fidelity, Membership o di pagamento le card nell’era del digitale si stanno affermando sia come soluzioni innovative di pagamento che come nuove frontiere per il welfare e le idee regalo. Ma la domanda che ogni acquirente si pone prima dell’acquisto è sempre la stessa: card fisica o digitale?

Che ci crediate o meno, la nostra esperienza restituisce una risposta molto chiara: siamo qui per svelarti la risposta del mercato tra card fisica e digitale.

Dal 2021 la digitalizzazione del mercato ha avuto un incremento significativo, con conseguenti ricadute sulle abitudini dei consumatori e sulla risposta del mercato circa la scelta tra card fisica e digitale. Per esempio, l’Osservatorio Fedeltà dell’Università di Parma registra già nel 2021 una diffusione nell’acquisto di buoni digitali, mentre già nel 2016 lo studio Consumer’s perception of digital rewards in loyalty programs: insights from a multi-country research evidenziava che il 49% degli italiani preferirebbe una Gift Card digitale alla classica carta fisica. Attenzione però: era il 2016 e un segmento significativo di questi acquirenti rientrava nella fascia d’età tra i 18 e i 35 anni.

Con l’esplosione, letterale, della digitalizzazione dei servizi, questo trend si prevede possa diminuire perché – come evidenziano i Loyalty Trend 2024 -, in un mondo dominato dagli algoritmi, le persone torneranno sempre più a cercare la materia e l’umano. Ecco perché ha senso ancora oggi chiedersi se produrre una card fisica o digitale per la propria azienda.

I motivi per scegliere il digitale sono diversi. Essa – a differenza della card fisica – può essere consegnata immediatamente ed è considerata più sicura di una card fisica, perché impossibile da perdere. È molto funzionale per gli acquisti online, rappresenta una soluzione sostenibile e non occupa spazio nel portafoglio.

Dal punto di vista della user experience è perfetta per la clientela del target più giovanile, perché la sua attivazione e il suo utilizzo potrebbero invece diventare faticosi per una persona anche solo mediamente tecnologica: il rischio è poi quello dell’abbandono. Infine l’altro svantaggio è legato alla sua immaterialità: un cliente saprà riconoscerne comunque il valore?

L’effetto intramontabile della percezione della grana di una card fra le dita, l’effetto wow del suo packaging al momento della consegna: inutile dirlo, i dati confermano che la card fisica riesce a ancora ad avere il suo perché in campo di Loyalty, perché in grado di suscitare maggiore interesse e maggiori emozioni in chi la riceve. Inoltre può davvero diventare una pubblicità nel portafoglio di chiunque, cosa che di certo una card digitale non può fare.

Il più grande svantaggio? Una card fisica ha un impatto ambientale più significativo di una card digitale, ma questo aspetto può essere controllato con la scelta di materiali riciclati, riciclabili e degradabili.

Alla maggior parte dei nostri clienti consigliamo ancora di puntare sulle card fisiche e, all’occorrenza affiancarle a una card digitale, come può accadere per esempio per una Gift Card. Perché? Perché la percezione del valore cambia in modo importante tra tessera fisica e digitale e perché l’adozione esclusiva di una card digitale andrebbe a svantaggio di tutta quella clientela ancora non propriamente tecnologica che, guarda a caso, rappresenta ancora una fetta importante del mercato.

Desideri un esempio di card fisiche e digitali? Abbiamo l’articolo perfetto per te.